Towns and Villages
Gharghur è un caratteristico villaggio rurale, uno dei più piccoli villaggi di Malta, con un'area di soli 2 chilometri quadrati naturalmente delimitata e separata dalle località circostanti. Rimane un perfetto esempio di un tipico villaggio maltese con ambienti rurali e agricoli circostanti.
Il nucleo del villaggio intorno all'area della Chiesa è tipico, con attività commerciali limitate al minimo per soddisfare le esigenze dei residenti. Visita la casa islamica in Triq il-Gdida e un vecchio forno in Sqaq Warda per ammirare alcune decorazioni residue del periodo arabo. Ammira il Palazzo del Tenente, del 1803, a nord del villaggio. Perditi nei tortuosi vicoli stretti lungo il percorso. Nota le nicchie con statue nascoste negli angoli delle strade.
Si dice che le origini di Gharghur risalgano ai tempi del diluvio biblico, anche se, ovviamente, i resti storici indicano solo fino a tempi romani e punici. Ci sono anche indicazioni che gli abitanti delle grotte vivevano nelle grotte di San Brincat nella scogliera della Grande Falla. Fino agli anni '60 si dice che la vita nel villaggio di Gharghur fosse piuttosto confinata e molti rimanevano analfabeti oltre la scuola primaria, tuttavia la facilità di trasporto ha cambiato tutto ciò. Anche se oggi i residenti di Gharghur sono diventati più mondani, la vita tradizionale del villaggio è ancora molto viva, come dimostrato anche dal gran numero di circoli sociali presenti nel villaggio.
La maggior parte dei circoli, dei negozi e dell'attività del villaggio si svolge intorno all'area della Chiesa. Gharghur faceva parte di Naxxar fino a quando nel 1610 divenne una Parrocchia indipendente. La grande Chiesa Parrocchiale che vediamo oggi fu consacrata nel 1736. L'interno di questa chiesa dorica, a cupola, a forma di croce latina, è molto ricco di apparenza e sicuramente merita una visita. Negli anni è stata arricchita di marmo, intaglio su pietra, lavorazione del legno, dorature, argenteria, campane e varie opere d'arte realizzate da artisti di spicco. Una delle statue più ammirate dell'isola si trova qui, quella di San Bartolomeo, a cui è dedicata la Chiesa, che è scolpita da un tronco d'albero. La festa in suo onore si tiene verso la fine di agosto.
Come la maggior parte dei vecchi villaggi di Malta, Gharghur ha anche diverse piccole cappelle che servivano i suoi abitanti prima, o a parte, dalla Parrocchia principale. Alcune di queste sono molto antiche. Ad esempio, la cappella dedicata a San Giovanni Battista risale al 1225 d.C. Due piccole cappelle dedicate all'Assunzione della Madonna, una conosciuta come 'Ta' Bernarda', e l'altra come 'Taz-Zellieqa' risalgono anch'esse alla metà del XVI secolo.
Un altro edificio storico di interesse è la Torre del Semapore, che utilizza il sistema sviluppato dai fratelli Chappe francesi, successivamente adottato dagli eserciti francese e britannico. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Torre del Segnale di Gharghur fu utilizzata anche dal 2° Battaglione dei Royal Irish Fusiliers come punto di osservazione.
In effetti Gharghur è situata su una collina e circondata da valli. Scendi nella valle e fai una bella passeggiata lungo le Linee Victoria, una bassa muraglia difensiva costruita nel 1878-80 lungo la scogliera causata dalla Grande Falla. Questa muraglia serpeggia tra le colline e i villaggi, partendo da Madliena e terminando a Fomm ir-Rih l/o Rabat, intorno a Gharghur, attraverso un'area soprannominata 'Top of the World'. Fatti un pit-stop qui per una vista panoramica su Bahar ic-Caghaq lungo la pianura di Maghtab fino a St Paul's Bay e alla costa nord-orientale sottostante, e il mare lontano per chilometri e chilometri...