Birkirkara

Birkirkara è stata la località più popolata e grande di Malta sin dal Medioevo, anche se le prove archeologiche suggeriscono che l'area è stata abitata sin dai tempi preistorici e durante l'epoca punica e romana.

Già dalla metà del XIV secolo, Birkirkara era estremamente densamente popolata e nel 1436 fu stabilita come una delle prime dodici parrocchie medievali di Malta con ampi confini. Oggi è composta da quattro parrocchie autonome, ovvero Santa Elena, San Giuseppe, Nostra Signora del Monte Carmelo e Santa Maria, mentre diverse parrocchie lontane come Sliema e St. Julians si sono distaccate da Birkirkara in seguito.

Non puoi perderti l'straordinaria Basilica Collegiata dedicata a Santa Elena (Santa Liena), la patrona che presiede la principale festa religiosa di Birkirkara. Questa chiesa ospita anche la campana più grande di Malta. La vecchia parrocchia dell'Assunzione della Vergine è anche considerata piuttosto unica, mentre le altre chiese e cappelle hanno tutte la propria storia e carattere particolare.

Infatti, Birkirkara ha diverse storie da raccontare. Birkirkara ha avuto vari ruoli nella storia maltese, ma il più importante è stato durante la seconda guerra mondiale, quando divenne nota come la capitale di emergenza di Malta. Molte delle strutture amministrative governative e tesori artistici furono trasferiti qui, lontano dal porto e dai suoi continui bombardamenti aerei.

Oggi Birkirkara continua ad essere una città importante, con ogni tipo di piccola impresa e due aree industriali. Gran parte è relativamente moderna ma il nucleo del villaggio, nella zona della Chiesa di Santa Elena, è caratterizzato dai tradizionali stretti vicoli e stradine tortuose. Molti club musicali e altri club sono ospitati in alcune delle case più grandi della città, quindi è facile dare un'occhiata all'interno! A Birkirkara puoi trovare anche molti mulini a vento, con il mulino a vento di Ta' Ganu che ospita regolarmente mostre d'arte.

Un'altra località storica e bellissima da visitare è la Vecchia Stazione Ferroviaria, che si trova all'interno di un giardino pubblico che separa la zona più antica di Birkirkara da quella più nuova. La stazione era situata sulla linea suburbana che correva da Rabat a Valletta e fu chiusa nel 1931. Gli acquedotti costruiti dal Grand Maestro Wignacourt nel XVII secolo seguivano una linea simile, trasportando acqua dalla zona più alta alla nuova capitale. Resti degli acquedotti possono essere trovati nella zona di Mriehel.

L'unico grosso inconveniente di Birkirkara è la grande quantità di acqua che si accumula quando piove molto, causando allagamenti. Questo perché la città è stata costruita lungo una valle che porta da Naxxar fino al mare a Msida.

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