The National War Museum

Il Museo Nazionale della Guerra si trova nell'edificio conosciuto come l'ex Sala delle Armi del Forte Inferiore di San Telmo a La Valletta. Il forte fu costruito a metà del XVI secolo dall'ingegnere militare Pietro Pardo. Fu pesantemente bombardato durante il Grande Assedio del 1565 prima di cadere il 23 giugno. Fu poi ricostruito poco dopo. Ulteriori modifiche e sviluppi nella sua struttura avvennero nei secoli XVII e XVIII seguendo i consigli di ingegneri militari come Carl Grunenberg, Francois de Mondion e Rene Jacques de Tigne.

Nel XIX secolo furono apportate diverse modifiche dai Britannici, che migliorarono il forte per soddisfare le esigenze militari moderne. Il forte fu anche attivo durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il Museo Nazionale della Guerra è tra le mete turistiche più popolari di Malta. L'idea originale prima dell'apertura del museo era quella di tenere una mostra chiamata The Gladiator 'Faith' and War Relics Exhibition da parte di un gruppo di appassionati membri dell'Associazione del Museo Nazionale della Guerra. Dopo il suo successo, è stata sviluppata in una mostra permanente. Il Museo Nazionale della Guerra fu inaugurato nel 1975.

Il museo è stato completamente ristrutturato nel 2009. La collezione in mostra mette in evidenza le due Guerre Mondiali (1914-18 e 1939-45). Racconta la storia degli eventi che portarono alle due guerre, il loro sviluppo e le principali azioni, nonché le loro conseguenze, locali e all'estero. Viene fatta una particolare menzione al ruolo di Malta nella guerra e al contributo della popolazione maltese nello sforzo bellico, specialmente durante le incredibili condizioni del 1942. Il tour termina con il memoriale dedicato a coloro che si sono sacrificati per la libertà di Malta.

La visita al Museo Nazionale della Guerra inizia dalle origini della Prima Guerra Mondiale, lo scoppio della guerra, le principali battaglie via terra e via mare, e il ruolo di Malta come base navale e Infermiera del Mediterraneo. Tra gli artefatti esposti ci sono mitragliatrici tedesche, mortai da trincea e un siluro.

Dopo una breve panoramica su quanto accaduto a Malta e in Europa nel periodo interbellico, con una particolare attenzione alla situazione sociale a Malta, alla crescita e diffusione del Fascismo e del Nazismo, l'attenzione si sposta allo scoppio della guerra. Malta si stava preparando a difendere la popolazione civile. Entrò ufficialmente in guerra e iniziò a essere bombardata il giorno dopo che Mussolini dichiarò guerra agli Alleati il 10 giugno 1940. L'oggetto principale in questa sezione è sicuramente il Gloster Sea Gladiator 'Faith'.

Nel 1941 la situazione peggiorò a Malta a seguito del coinvolgimento diretto della Luftwaffe tedesca. I loro attacchi portarono morte e distruzione. Tuttavia, aprile 1942 fu il mese peggiore per Malta e il 15 aprile 1942 Re Giorgio VI onorò le Isole Maltesi con la Croce di Giorgio per il loro coraggio. Un altro mese difficile fu agosto, quando Malta era sull'orlo della resa. L'arrivo dell'Operazione Convoglio 'Pedestal' il 15 agosto, però, significò che Malta poteva vivere per combattere un altro giorno.

La sezione successiva presenta la Willys Jeep 'Husky' utilizzata dal Generale Eisenhower prima dell'invasione della Sicilia nel 1943 e anche dal Presidente Roosevelt durante la sua visita a Malta. Dopo la resa dell'Italia nel 1943, Malta era ufficialmente fuori dalla guerra. Nel febbraio 1945 si tennero una serie di incontri a Malta prima della Conferenza di Yalta. La guerra si concluse in Europa l'8 maggio 1945, noto come VEDay, e nell'Estremo Oriente il 2 settembre 1945, noto come VJ-Day, dopo sei anni di conflitto mondiale.